Ingredienti per 8 persone.
Per i pisarei:
- 500 g. di pan grattato
- 500 g. di farina doppio zero
- 500 ml. di brodo
Per il sugo:
- 150 g. di lardo aromatizzato
- 2 spicchi di aglio
- 450 g. di fagioli freschi o surgelati
- 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 750 ml. di acqua calda
- 2 cucchiai di doppio concentrato di pomodoro
Prepariamo tutti gli ingredienti:
IL SUGO
Puliamo i due spicchi di aglio
e mettiamoli nel tritatutto
Tagliamo a pezzettini il lardo, ricordandoci di togliere la striscia di cotenna (ma non le erbette che lo insaporiscono):
aggiungiamolo nel tritatutto dove abbiamo posto precedentemente l'aglio e tritiamo per bene.
Mettiamo il composto di aglio e lardo nella pentola di coccio
aggiungiamo due cucchiai di olio extra vergine di oliva
Mettiamo sul fuoco a soffriggere
Quando il lardo sarà ben sciolto e inizierà a soffriggere, aggiungiamo i fagioli, facendoli insaporire per bene.
Dopo qualche minuto aggiungiamo l'acqua calda
Mettiamo il coperchio e facciamo riprendere il bollore
A questo punto aggiungiamo un dado
Ed un pizzico di sale
A fine cottura, dopo circa 20-30 minuti ( i fagioli devono essere morbidi ma non devono spappolarsi), aggiungiamo un paio di cucchiai di concentrato di pomodoro. Il sugo deve risultare sufficientemente liquido.
I PISAREI
Pesiamo il pan grattato e la farina
Portiamo a bollore il brodo di carne
Scottiamo il pane che avremo messo in una ciotola capiente
Un mestolo alla volta
Mescolando bene in modo che si bagni uniformemente
Una volta aggiunto tutto il brodo, con un po' di coraggio, impastiamo in modo da capire se l'impasto è uniforme.
IMPORTANTE: lasciamo a questo punto raffreddare il pane fino a che non ritorna a temperatura ambiente.
Disponiamo a fontana la farina sulla tavola di legno
Aggiungiamo il pane ben raffreddato
Impastiamo energicamente
Dall'impasto ottenuto ora ricaviamo delle strisce, lavorandole con le mani.
Ora prepariamo i pisarei: dalla striscia di pane preleviamo un pezzo di pane, grosso quanto un pollice
Appoggiandoci sul tavolo di legno facciamo rotolare il pezzo di pasta, schiacciandolo col pollice
fino a che non avremo ottenuto il nostro "pisareo"
Ecco il risultato finale:
Ora non resta che cuocerli e condirli.
le immagini di questo passaggio non sono disponibili, eravamo troppo impegnati a mangiare, ma è semplice spiegarne i passaggi.
Preparare una pentola molto capiente, l'ideale è di quelle larghe e sufficientemente alte, riempiendola di acqua che, una volta portata ad ebollizione, verrà salata.
A questo punto immergervi i pisarei, che andranno tolti non appena l'acqua avrà ripreso il bollore e i pisarei saranno tutti a galla. L'importante è lasciarli in acqua a sufficienza affinchè la farina cuocia, ma il pisareo non tenda a disfarsi. Di norma è sufficiente attendere che l'acqua ricominci a bollire.
Raccogliere e pisarei cotti con una schiumarola o un colino (sconsiglio l'uso di un colapasta poichè i pisarei verrebbero rovinati dal peso dell'acqua), lasciandoli sgocciolare bene. Immergere i pisarei nel sugo, lasciandoveli qualche minuto in modo che assorbano per bene il liquido. Tenete acceso il fuoco sotto al tegame così da agevolare questa operazione, evitando però di far bollire il tutto.
Buon appetito!
3 commenti:
la piu' bella tra le ricette di pisarei che abbia mai incontrato... appena finisco di di asciugarmi la copiosa acquolina corro a fare la spesa per prepararli stasera!
Reportage dalla cucina della signora Piera veramente completo e ben fatto. I pisarei orgoglio della tradizione piacentina esaltati nella loro splendida liturgia preparatoria. Manca solo il giusto gutturnio da abbinare!
Grandi
Grazie GPP e grande Piera. Proverò a non essere più un mero consumatore di pisarei.
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